EVE ARNOLD

All about women

17 maggio – 8 dicembre 2019

prorogata all’8 gennaio 2020
Abano Terme, Museo Villa Bassi Rathgeb

Che si tratti delle donne afroamericane del ghetto di Harlem, dell’iconica Marilyn Monroe, di Marlene Dietrich o delle donne nell’Afghanistan del 1969, poco cambia. L’intensità e la potenza espressiva degli scatti di Eve Arnold raggiungono sempre livelli di straordinarietà. La fotografa americana ha sempre messo la sua sensibilità femminile al servizio di un mestiere troppo a lungo precluso alle donne e al quale ha saputo dare un valore aggiunto del tutto personale. Quella proposta presso il Museo Villa Bassi Rathgeb è la prima retrospettiva italiana dedicata alla grande fotografa statunitense.

Eve Arnold, nata Cohen, figlia di un rabbino emigrato dalla Russia in America, contende ad Inge Morath il primato di prima fotografa donna ad essere entrata a far parte della Magnum. Furono infatti loro due le prime fotografe ad essere ammesse a pieno titolo nell’agenzia parigina fondata da Robert Capa nel 1947.  Un’agenzia, prima di loro, riservata solo a fotografi uomini come Henri Cartier-Bresson o Werner Bischof.

A chiamare Eve Arnold alla Magnum fu, nel 1951, Cartier-Bresson, conquistato dagli scatti newyorkesi delle sfilate nel quartiere afroamericano di Harlem. Quelle stesse immagini, rifiutate in America per essere troppo “scandalose”, vennero pubblicate dalla rivista inglese Picture Post.

Nel 1952, insieme alla famiglia, Eve Arnold si trasferisce a Long Island, dove realizza uno dei reportage più toccanti della sua carriera A baby’s first five minutes, raccontando i primi cinque minuti di vita dei piccoli nati al Mother Hospital di Port Jefferson. Nel 1956 si reca con un’amica psicologa ad Haiti per documentare i segreti delle pratiche Voodoo.

Chiamata a sostituire il fotografo Ernst Haas per un reportage su Marlene Dietrich, inizia la frequentazione con le celebrities di Hollywood e con lo star system americano. Nel 1950 avviene l’incontro con Marilyn Monroe, inizio di un profondo sodalizio interrotto solo dalla morte dell’attrice. Per il suo obiettivo, Joan Crawford svela i segreti della sua magica bellezza. Nel 1960 documenta le riprese del celebre film The Misfits (Gli spostati), con Marilyn Monroe e Clark Gable, alla regia John Houston e alla sceneggiatura il marito dell’epoca di Marilyn, Arthur Miller.

Trasferitasi a Londra nel 1962, Eve Arnold continua a lavorare con e per le stelle del cinema, ma si dedica anche ai reportage di viaggio in molti Paesi del Medio ed Estremo Oriente tra cui Afghanistan, Cina e Mongolia. Fra il 1969 e il 1971 realizza il progetto Dietro al velo, che diventa anche un documentario, testimonianza della condizione della donna in Medio Oriente.

In copertina: EVE ARNOLD, Marilyn Monroe, Hollywood, USA, 1960 © Eve Arnold / Magnum Photos

Mostra a cura di

Marco Minuz

Promossa da

Comune di Abano Terme

In collaborazione con

CoopCulture

Prodotta da

Suazes

In collaborazione con

Magnum Photos

Ufficio stampa e comunicazione

Studio ESSECI